Nel ’50 è nominato segretario generale lo storico e critico Fortunato Bellonzi, che reggerà le sorti dell’Ente per più di tre decenni. Alla presidenza è chiamato lo scrittore Antonio Baldini.
Nel ’50 è nominato segretario generale lo storico e critico Fortunato Bellonzi, che reggerà le sorti dell’Ente per più di tre decenni. Alla presidenza è chiamato lo scrittore Antonio Baldini.